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giovedì 2 novembre 2017

La terra è piatta. E se non è piatta, lo diventerà.

Non sono impazzito: è una semplice constatazione, ma fatemi esternare le mie elucubrazioni. Ieri sera ho visto (purtroppo) solo un pezzo del documentario sulla vita di George Michael (pace all'anima sua). A parte che la sua morte è stata una gran perdita, nel video c'erano altri personaggi del mondo musicale: Prince, Freddy Mercury, ed altri che adesso mi sfuggono. Tutti morti. Voi direte: ma la terra piatta che c'entra? C'entra, perché morti questi, non vedo altri grossi talenti musicali che ne hanno preso il posto. Morto Freddy Mercury? Per me è stato il più grande di sempre, ma è una mia opinione: fine, non ce n'è più stato uno allo stesso livello. David Bowie? Idem. Lo stesso George Michael, Prince... dove sono nuovi personaggi dello stesso calibro? Questo da un lato. Dall'altro se non sono letteralmente morti, altri grandi big stanno per andare definitivamente in pensione: Deep Purple, Dire Straits, Pink Floyd, solo per citare tre gruppi che resteranno immortali per i loro dischi che hanno segnato la storia della musica per come la intendiamo oggi. Chi c'è oggi che prende lo scettro di questi gruppi? Non so voi, ma io non vedo nessuno. Dall'altro non mi ha stupito l'ondata di merda che sta per sommergere altri artisti ancora in voga (stavolta attori) spazzati via per errori commessi anche anni se non decine di anni fa. Due casi freschi: Kevin Spacey e Dustin Hoffman. L'ondata buonista politicamente corretta sta per rendere la terra piatta, una tabula rasa: un artista per quanto piacevole non può non avere i suoi eccessi, qualche scheletro nell'armadio. E adesso che succede? Che per quanto uno possa aver sbagliato, non solo rischia di pagare, ma rischia di vedersi tagliato fuori: sentire che Netflix sospende House of Cards perché "si sente in imbarazzo per quello che ha fatto Kevin Spacey" è semplicemente assurdo. Questi stanno per distruggere tutto. La terra non è piatta? Lo diventerà. Almeno, il suo encefalogramma.

Con questo post riprendo la pubblicazione (random) di articoli. Per la salute sto iniziando un nuovo percorso, ma questa è un'altra storia. Ma anche la salute mentale deve avere un suo spazio.

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