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lunedì 5 ottobre 2015

COMINCIAMO A FARE SUL SERIO

Faccio una lunga premessa che fa da introduzione al succo del discorso (ovvero la chelazione). 
Lo so, qualcuno potrebbe prendermi per pazzo. Il problema è che su certi argomenti purtroppo quelli disposti a prenderti sul serio sono molto pochi, e oltretutto non è facile trovarli, ed in tanti (troppi) si riempiono la bocca col termine "approccio olistico". Per chi non sapesse da dove sono partito, la mia è una lunga storia. Non sono mai stato "male", ma non posso dire di essere mai stato bene. Da ragazzo, fino ad oltre i 25 anni ho sofferto in maniera pesante di colon irritabile, successivamente di sbalzi di umore, cali di attenzione, e perenne difficoltà a perdere peso. Per un certo periodo sono stato seguito da un erborista che mi aveva diagnosticato una forte disbiosi, e con certi prodotti in effetti ero migliorato parecchio; il problema è che poi il tizio si è spostato e non l'ho più trovato... L'unico periodo in cui stavo relativamente bene è stato quando mi ammazzavo di sport, ma non credo fosse una situazione sostenibile a lungo termine: infatti appena ho smesso ho ripreso tutti i chili persi anni prima (fortunatamente senza interessi), e tutti gli altri sintomi sono ricomparsi. 
Ora voglio tentare un approccio diverso: dopo essere andato da una dottoressa a fare degli esami non convenzionali, la scoperta che le mie amalgama dentali erano segnalate come un problema. Dato che a parte questo a livello fisico avevo sistemato tutto il resto, ma rimanevo sempre con problemi più o meno latenti, questa primavera prendevo la decisione: togliere le amalgama e procedere ad una detossificazione. 
Togliere le amalgama (che sono state sostituite da materiale composito) non è stato un grosso problema. Purtroppo il dentista non ha usato la diga, ma io ho usato comunque delle precauzioni: mentre asportava il materiale con la fresa stavo in apnea (per non respirare i vapori) e tappavo il cavo orale con la lingua. Comunque di schifezze devo averne accumulate un bel po' dato che dopo essere stato meglio tutte e due le volte per un paio di giorni, dopo stavo male. In particolare dopo la prima volta mi è venuta una irritazione cutanea alla mano sinistra (la crosta non è venuta via nemmeno dopo due settimane), mentre dopo la seconda mi sono proprio ammalato (mal di gola e febbre), oltre ad herpes vari. 
Ora vorrei iniziare il processo di detossificazione. 
Il protocollo prevede 3gg di chelazione, 3gg di drenaggio, e dopo 9gg una fase di detossificazione epatica. il tutto dovrebbe durare parecchio tempo (qualche mese). In rete si trova parecchio materiale. I metodi sono di utilizzare la "chelazione naturale", o quella chimica. Viene specificato chiaramente che la chelazione naturale rispetto a quella chimica ha tempi molto lunghi, per cui ho optato per la chelazione chimica. Le sostanze principali da me selezionate in partenza sono due: il DMSA e l'ETDA. Il DMSA in teoria è migliore, ma costa parecchio di più rispetto all' EDTA, per cui ho optato per quest'ultimo. Ho trovato una confezione da 100cps da 600mg cadauna, che dovrebbe durarmi tra due e sette  mesi (a seconda di una, due o tre cps al giorno), ovviamente con la cadenza sopra descritta. A seconda di come mi sentirò, successivamente farò un altro ciclo (magari questa volta con il DMSA) oppure continuerò con la chelazione naturale, che benché più lenta, ha altre peculiarità rispetto alla chelazione chimica. 
Il flacone con le capsule mi arriverà in una decina di giorni. Intanto spero di guarire, e riprendere con la piscina, e vado avanti a prendere il NAC.

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